GIORNO DELLA MEMORIA 2011: Perche l'Olocausto non venga dimenticato

Le manifestazioni sono iniziate ufficialmente al Quirinale questa mattina alle 11, oggi si celebra la Giornata della memoria 2011: il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano presenta la cerimonia del Giorno della Memoria, appuntamento annuale per ricordare lo “sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti”.
Durante la cerimonia verranno consegnate le Medaglie d’Onore agli italiani deportati nei lager nazisti, verranno premiati anche gli studenti vincitori del concorso
“I giovani ricordano la Shoah”, riservato agli studenti che hanno partecipato all’iniziativa “Viaggi della Memoria”, sarà il sott.segrtario di Stato Gianni Letta ad occuparsi della consegna.
Anche se era recente la notizia di alcune scuole in cui non si parlava dell’Olocausto per non offendere i musulmani: qualcuno che ricorda ancora, a quanto pare, c’è.
Renzo Gattegna, presidente dell’Unione Comunita’Ebraiche Italiane,interverrà per ricordare l'Olocausto insieme a degli studenti che hanno visitato i campi di sterminio.
Gianfranco Fini, presidente della Camera dei Deputati, incontrerà il presidente della Comunità ebraica e il rabbino capo di Roma.
Alle 20, alcuni testimoni e le famiglie, racconteranno alla Sinagoga di Roma la Shoah.

Giusto per sapere queste sono le vittime:

Categoria	Numero di vittime
Ebrei	5,9 milioni
Prigionieri di guerra sovietici	2–3 milioni
Polacchi non Ebrei	1,8–2 milioni
Rom e Sinti	220.000-500.000
Disabili e Pentecostali	200.000–250.000
Massoni	80.000–200.000
Omosessuali	5.000–15.000
Testimoni di Geova	2.500–5.000
Dissidenti politici	1-1,5 milioni
Slavi	1-2,5 milioni
Totale	12,25 - 17,37 milioni