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lunedì 20 giugno 2011

Zehst: il prototipo Eads dell'aereo ipersonico verde

PARIGI - Volare tra Parigi e Tokyo in due ore e mezza a bordo di un aereo ipersonico - più veloce di un supersonico - ed in più senza inquinare potrebbe diventare una realtà nel 2050: è il progetto del gigante europeo EADS, che presenta un modellino di 4 metri del suo velivolo del futuro al Salone aeronautico di Le Bourget, vicino Parigi, inaugurato oggi in presenza del presidente francese Nicolas Sarkozy. Zehst (Zero Emission High Speed transport) è il primo progetto operativo di aereo iper-sonico dopo la fine del Concorde, il mitico supersonico franco-britannico che il 25 luglio 2000 precipitò presso Gonesse, a pochi minuti dal decollo dall'aeroporto parigino di Charles de Gaulle, e smise di volare definitivamente il 26 novembre 2003. L'aspetto dello Zehst, che potrà trasportare da 50 a 100 persone a tempi record, ma non prima di una quarantina d'anni, ricorda quello del Concorde, almeno nell'ala a delta.
L'ascensione, fino a 32 km di altitudine, mentre gli aerei attuali arrivano a 11 km (ed il Concorde arrivava a 18), sarà possibile grazie a tre razzi a idrogeno e ossigeno, mentre il volo di crociera, poco sopra l'atmosfera terrestre, sarà garantito da altri due reattori. E' proprio perché viaggerà nella stratosfera che sarà anche un aereo "verde", consumerà cioé meno carburante. L'aereo-razzo raggiungerà una velocità di crociera Mach 4 (4.800 chilometri all'ora) per collegare Parigi a Tokyo in due ore e mezza (attualmente ce ne vogliono undici e mezza) e Parigi e New York in un'ora e mezza (oggi sette ore e 45 minuti). Il volo di prova del prototipo è previsto per il 2020.

lunedì 23 maggio 2011

Chromebook: La nuova minaccia ai sistemi operativi è targata Google

Come già annunciato in precedenza anche Google presenta il suo sistema operativo.
Criticato dalla Apple per aver prodotto Android per cellulari Google parte alla conquista dei pc, dando una nuova concorrenza alla Apple stessa e alla supremazia sempre più in declino della Microsoft.
L'SO di Google si chiamoa Chromebook e come significativa novità non è dotato di memoria interna.
Tutti i dati e le applicazioni salvate vanno direttamente online e sono disponibili anche dagli altri pc, l'unico problema è che per funzionare si ha bisogno di una connessione ad internet.
La data per l'emissione in commercio è fissata per il 15 di giugno in America e in svariati paesi nel mondo tra cui anche l'Italia.
I pc avranno un costo di 400/500€ e non necessitano di licenze a pagamento e sono prodotti inizialmente da Acer e Samsung.
ma andiamo a vedere le che cosa andiamo ad avere...
Come prima cosa avrà un avvio rapidissimo si accende in 8 secondi.

I pc sono dotati di connessioni wi-Fi per i modelli base, i modelli avanzati sono dotati di supporto 3g dpve poter alloggiare una sim (aquistando questi modelli ci sono 3 gb di dati gratuiti offerti da 3 italia)



Applicazioni, impostazioni e documenti sono tutti memorizzati in modo sicuro nella cloud. Quindi, anche se perdi il tuo computer, è sufficiente eseguire l'accesso su un altro Chromebook per rimetterti subito al lavoro.





Ogni Chromebook supporta milioni di applicazioni web, da giochi e fogli di calcolo a editor di foto. Grazie alla potenza di HTML5, molte applicazioni continuano a funzionare anche in quei rari momenti in cui non sei connesso. Visita il Chrome Web Store per provare le ultime applicazioni, o digita semplicemente un URL. Non servono CD.


Puoi condividere facilmente i Chromebook con amici e parenti. Amici e parenti potranno così accedere per sperimentare tutte le loro impostazioni, applicazioni ed estensioni Google Chrome, oppure utilizzare la Modalità Ospite per navigare in privato. In entrambi i casi, chiunque utilizzi il tuo Chromebook non potrà accedere alle tue email e ai tuoi dati personali.

Il Chromebook migliora costantemente con il passare del tempo, al contrario dei PC tradizionali. Esegue l'aggiornamento non appena lo accendi. Il tutto automaticamente. Tutte le applicazioni sono sempre aggiornate e la versione più aggiornata del sistema operativo viene scaricata in modo automatico. I fastidiosi messaggi di aggiornamento non sono più necessari.

I Chromebook utilizzano il primo sistema operativo progettato da zero per garantire protezione dalla costante minaccia di malware e virus. Impiegano il principio della ''defense in depth'' (difesa in profondità) per garantire più livelli di protezione, inclusi il sandboxing, la crittografia dei dati e l'avvio verificato.



Per le anteprime dei video e le dimostrazioni potete visitare : http://www.google.it/chromebook/#

venerdì 13 maggio 2011

Microsoft: Skype comprata per 8,5 migliardi di dollari

È ufficiale!!! La Microsoft compra Skype per 8,5 miliardi di dollari.
Skype infatti nonostante gli 860 milioni di fatturato ha dovuto per problemi finanziari ritirare il titolo dalla borsa.
La società SKYPE era stata creata nel 2003 da Niklas Zennstrom e Janus Friis, già noti al popolo di Internet per Kazaa, uno dei primi controversi servizi di file-sharing. La sua offerta di telefonate gratuite o a prezzi bassi sfruttando la tecnologia «Voip» (Voice over Internet protocol, la telefonia via Internet) ha conquistato più di 800 milioni di utenti, 124 milioni di pc connessi al mese, di cui 8,1 milioni paganti. Lo scorso 17 gennaio ha superato la soglia dei 28 milioni di persone collegate al servizio nello stesso momento.Nel 2005 la società era stato comprata dal colosso delle aste online eBay 3 per 2,6 miliardi di dollari. Successivamente, il big Usa aveva ceduto il 70% di Skype a un gruppo di investitori.
Con questo aquisto che si attesta come maggior investimento degli ultimi 36 anni la casa di Bill Gates cerca di non lasciare molto distacco dalle concorranti dei settori tecnologici, aziende intente a continuare la loro corsa nella aquisizione di fette sempre più vasti di servizi legati al mondo informatico.
«Skype offre un servizio fenomenale, amato da milioni di persone in tutto in mondo», ha detto Steve Ballmer, l’amministratore delegato di Microsoft nella nota congiunta delle due società, «insieme creeremo il futuro della comunicazione in tempo reale cosicché le persone possano stare facilmente in contatto con la propria famiglia, gli amici, i colleghi e i clienti in tutto il mondo».

Tony Bates,  l’amministratore delegato di Skype, diventerà il direttore generale della nuva direzione generale all'interno della microsoft.

sabato 23 aprile 2011

Segnala il tuo eventi

Segnala il tuo eventi Sei l'organizzatore di un evento di ballo?? partecipi come protagonista in uno show???, sei un ballerino che si esibisce in un avvenimento di ballo?? Segnalaci il tuo evento con i rispettivi link di pagine o siti web, Verità e Bugie avrà cura di segnalarli sul sito People Made In Salsa in modo che abbiate tutti una maggiore informazione nel web. Le informazioni le potete mandare a nicowm@msn.com.

martedì 12 aprile 2011

Mark Zuckerberg vince il primo raud contro il ricorso dei gemelli Winklevoss


Dopo anni di battaglie giudiziarie finalmente è giunta alla fine una parte della vicenda dei gemelli Winklevoss.
La corte d'appello ha infatti bocciato il procedimento del ricorso presentato dai due fratelli contro Mark Zuckerberg, creatore di Facebook.
I gemelli nel 2008 avevano già ricevuto una cifra di 65 milioni di dollari, cifra che non si sà se si sia sbloccata per la causa che i gemelli hanno anche con i propri legali. (per sapere di più leggi l'articolo precedente) .
I giudici hanno definito la somma equa per cui il diritto al ricorso è stato bocciato per mettere fine alla vicenda.
E' una delle poche volte che la giustizia si proclama per terminare un procedimento invece di portare avanti una causa per anni.
Nonostante la bocciatura del ricorso gli avvocati si dichiarano intenzionati ad andare avanti disposti ad andare davanti alla Corte Suprema.
L'obbiettivo per i gemelli e di incassare 250 milioni di dollari usando come punto chiave una mail del 2003 in cui Zuckerberg parlerebbe della intenzione di attuare un piano di lancio del suo Social Network prima che “un paio di studenti lancino il loro”.
La lettera è saltata fuori dai fascicoli del web master di New York Paul Ceglia, lettera che accuserebbe l'uomo dell'anno per il Time di frode.
Articolo corredatoFacebook batte Google mentre continua la battaglia legale tra Mark Zuckerberg e i gemelli Winklevoss

lunedì 14 marzo 2011

Una mappa mondiale per vedere tutti i disastri in tempo reale

Sicuramente il terremoto del Giappone ha fatto incollare tanta gente davanti alle televisioni, è impressionante il potere nullo che abbiamo di fronte alla natura se decide di muoversi.
Noi uomini siamo in grado di costruire case, ponti, stadi e costruzioni che si vedono ad occhio nudo dallo spazio ma davanti a questi eventi non si può fare altro che inginocchiarsi davanti alla forza della natura, forza che non ti attacca con cannonate e armi, forza che non minaccia guerre mondiali, forza che non inneggia nessuno alla rivoluzione ma è una forza che in pochi minuti può fare migliaia di vittime. Vittime senza colpa, vittime che non se lo aspettavano, vittime senza alcuna arma di difesa.
Da anni sappiamo che il Giappone è a rischio di terremoti, quella zona a est della Corea e Cina è da milioni di anni si stà spostando sempre più verso l'oceano Pacifico di conseguenza da una parte e dall'altra si sono formati immensi crateri e montagne sottomarine che aiutati dalla forza dell'acqua si muovono con le conseguenze che abbiamo visto.

Purtroppo anche se tutto il mondo sta davanti alla televisione per vedere che cosa è successo in Giappone nel resto del mondo non si stà calmi, anzi in tante parti ci sono altri terremoti, epidemie, eruzioni vulcaniche e rischi biologici.
Se avete paura di queste cose fate bene perché alle volte sono più vicine di quanto pensate ma se invece avete fegato potete cliccare sulla mappa sottostante dove troverete una mappa mondiale con tutte le calamità in tempo reale divise per tipo, località e intensità di tutto il pianeta.

sabato 12 marzo 2011

Blacklist: Entra in funzione la lista per i cattivi targata Google!!!

La Google Blacklist é gia operativa in inglese ma presto arriverà anche in tutte le lingue.
È questa la novità offerta da Mountain View per far si che i visitatori del motore di ricerca possano avere risultati sempre più di qualità, ma come funziona??
Come prima cosa dobbiamo avere un accaunt Google attivo per poter accedere alle impostazioni dopo di che sarà sufficiente inserire tutti gli indirizzi dei siti che non si vogliono visitare.
La nuova applicazione è personale e non influenzerà la ricerca di altri utenti.

Facciamo un esempio:
Quante volte vi è capitato di cercare una determinata cosa ma entrati nel sito dove dovrebbe esserci quello che cercate vi trovate tutt'altro?? quante volte cercate delle notizie su delle auto e vi ritrovate su siti che fanno finanziamenti??
Be con questa applicazione sarà sufficiente segnalare il link di questi siti nella Blacklist, cosi facendo questi siti non verranno inseriti nei risultati delle proprie ricerche.
In questa maniera ognuno di noi può avere dei risultati diversi e personalizzare le proprie ricerche con siti che contengono contenuti di qualità.
Se la Blacklist avrà il successo aspettato sarà un duro colpo per tanti siti spamm che saranno costretti a chiudere o modificare i propri contenuti in maniera migliore senza bugie!!!

lunedì 7 marzo 2011

Visibilità sui motori di ricerca

Avere un sito internet è importante ma se poi non viene visitato la sua utilità diventa minima.
Ci sono piccoli accorgimenti a livello di codice che fanno la differenza tra un sito buono e un sito scadente, codici che danno l'opportunità di far vedere il proprio sito sui motori di ricerca o no.
Tutti noi utilizziamo Internet ma in pochi sanno come è cambiato nell'arco del tempo, sei sono le ere di internet che hanno cambiato il nostro modo di utilizzarlo e ci stiamo introducendo nella settima.
Ere che hanno permesso l'utilizzo sempre più diffuso nelle casa e sistemi sempre più semplici e diretti per il suo utilizzo.
Ma come faccio ad avere più visite??
È un po difficile spiegare in 20 righe quello che io ho studiato per anni ma per farvi capire al meglio vi faccio un esempio:
Pensiamo a due locali che possono essere delle birrerie o delle pizzerie dove la qualità dei prodotti è identica ma in un locale la disposizione dei tavoli è ordinata con del personale gentile e servizievole mentre nell'altra la disposizione dei tavoli e compressa per farci sedere più persone possibili a scapito della viabilità e il personale e lento e poco socievole.
Sicuramente andremo più volentieri nel primo locale dove non dobbiamo lottare contro sedie e pareti per arrivare al nostro tavolo e il personale ci tratta bene.
La disposizione dei tavoli la possiamo paragonare al codice html del nostro sito, la gentilezza del personale sono le informazioni che offriamo ai motori di ricerca mentre i clienti sono gli spider dei motori di ricerca che ci vengono a trovare.
Ci sono anche tante altre cose che rendono il sito più visibile oltre al codice tra cui i link in entrata, la navigabilità interna, il numero di pagine e la frequenza di rimbalzo.
Io ho deciso di offrire le mie conoscenze per dare una mano a chi volesse un aiuto nel posizionare meglio il suo sito per avere più riscontri in termini di visite e clientela.
Con un contributo di 20 € (cifra onesta per due giornate di lavoro) faro in modo che il vostro sito sia inserito sui principali motori di ricerca e vi invierò un check up completo con i consigli su come migliorare la vostra visibilità.




Per info: nicowm@msn.com


Opzioni sevizi


giovedì 3 marzo 2011

Lamborghini: Presentata al salone di Ginevra la nuova Aventador LP 700-4

Quasi in contemporanea con la presentazione della nuova Ferrari FF anche la Lamborghini presenta al salone di Ginevra il suo ultimo gioiello V12.
Si chiama Aventador LP 700-4 accolta da scroscianti applausi e bocche aperte appena le presentatrici hanno tolto il velo che la ricopriva.
L'amministratore delegato dell'azienda italiana Stephan Winkelmann descrive le sensazioni di guida paragonabili al bungee jumping o un lancio col paracadute.
2,9 Secondi per andare da 0 a 100 con una velocità massima che arriva ai 350km/h spinta da un motore di 6,5 litri V12 da 700 cv (100 in piú della Ferrari FF).
L'erede della Lambo V12 è semplicemente un mostro su 4 ruote talmente richiesta che gli ordini sono bloccati fino alla fine del 2012 per le troppe richieste ancora prima che la macchina fosse presentata.
Un segnale positivo in un momento così difficile per le industrie italiane di automobili che rafforza l'apprezzamento da parte di tutto il mondo per i prodotti  targati Made in Italy.
Ampio spazio alla tecnologia con un nuovo sistema multimediale MMI con schermo da 8 pollici e manopola di controllo insieme ad uno schermo TFT per il quadro degli strumenti.

Le misure della nuova nata nella casa di Sant'Agata sono: 4,78 metri di lunghezza, alta solo 1,13 con una massa complessiva di 1,575 kg disponibile in 13 colori diversi e dal costo di 255 mila euro.
( vedi anchela nuova Ferrari FF )

mercoledì 2 marzo 2011

Google accusa Bing di rubare i risultati di ricerca

E da un pò di tempo che gli ingegneri di Google stanno lavorando per trovare le prove sul fatto che il motore di ricerca Bing utilizzi i propri risultati.
Per convalidare le accuse è bastato inserire delle parole scritte intenzionalmente male per vedere che il motore di ricerca targato Microsoft dava i risultati corretti come se fossero elaborati dall'algoritmo di Mountain View.
"Come è possibile che Bing fino a qualche giorno fa non avesse risultati per questa parola, scritta in modo sbagliato, e dopo qualche giorno alla stessa richiesta rispondesse con risultati giusti basati sulla parola corretta?", commentano gli stessi ingenieri,"Microsoft utilizza i dati delle nostre ricerche e li inserisce nel suo motore attraverso Internet Explorer e la "Bing Toolbar", la barra opzionale di Bing che può essere installata come estensione del browser".
Durante questi test sono state inserite nel db di Google delle parole fasulle che invece del classico messaggio "pagina non trovata" stilava una vera e propria lista di risultati (anche quelli fasulli). La prova evidente stà nel fatto che la stessa lista apparisse dopo un pò di tempo anche su Bing.  
Per fare chiarezza la casa di Bill Gates raccoglierebbe i risultati di ricerca Goolge utilizzando internet explorer e tramite la sua toolbar gli indicizza direttamente nel proprio motore di ricerca.
Le affermazioni di Amid Singhal, uno degli ingegneri, sono molto dirette: "Microsoft stà realizzando un'imitazione a basso costo del nostro motore. Investiamo molto nella qualità delle nostre tecnologie di ricerca e ci piacerebbe competere con algoritmi sviluppati da altri che siano innovativi, e non con risultati riciclati dal nostro motore".
"Folle" invece é il commento di Matt Cutts (responsabile della qualità di Google).
Harry Shrum, vicepresidente di Bing, si giustifica dicendo che:"Bing attinge da oltre mille fonti, e utilizza l'input fornito dai suoi utenti per migliorare la sua funzionalità. Utilizzare dati che gli utenti decidono spontaneamente di condividere non è copiare, ma una pratica che permette all'applicazione di restituire risultati più precisi".
Peccato che il termine condividere non sia del tutto corretto infatti se noi vogliamo condividere qualcosa siamo liberi di farlo ma che una azienda si prenda senza il nostro consenso le informazioni utilizzando canali invisibili come una toolbar é qualcosa di diverso.
Questa tecnica di "copiare dati" non è una novità in casa Microsoft, ma un canale che viene utilizzato da decine di anni, basti pensare a tutti i driver che chi usa un sistema operativo Windows deve installare per poter far funzionare un determinato hardware.
Facciamo un esempio:
Facciamo finta che ogni stampante, filo più filo meno, per funzionare abbia bisogno di 6 fili fondamentali: 2 per l'alimentazione, 2 per il segnale e 2 per gli impulsi. I produttori non utilizzano la stessa serie di connessioni, possiamo avere i primi due fili al centro della presa come hai lati per cui è necessario che il pc sappia come smistare sui fili i segnali giusti.
Ogni azienda fornisce gratuitamente per ogni modello le specifiche delle connessioni ma la Microsoft richiede alle aziende di fornire un disco con le informazioni (disco driver) per fare in modo che tali informazioni vengano registrate, tramite un programmino specifico, all'interno dei registri di Windows.
Una volta che i dati sono all'interno alla non serve altro che andare a curiosare i registri tramite Windows Update che come potete provare esegue una scansione iniziale per vedere se il pc necessita di aggiornamenti.
In questo modo la Microsoft sa che tipo di schede madri usiamo, che Hd, che schede video e cosi per ogni componente installato sul nostro pc.
Purtroppo per loro ora ha tentato di usare la sua "arte" per rubare dati ad una azienda che sa il fatto suo e che non esiterà di portare il fatto in tribunale.





Vedi anche:

Italia


Notizie e approfondimenti nel nostro paese:



Musica

Notizie su eventi e curiositá sul mondo della musica:

Reactable: Il nuovo mondo della musica è touchscreen

Pnl e Linguaggio

Guide al comportamento del nostro cervello:

Principi di Psicologia Cognitiva


Auto e motori

Notizie e novità sul mondo delle auto:

Attualitá

Notizie di attualitá:

Crisi Euro: l'est rifiuta a tempo indeterminato l'entrata nella comunità europea
Come importare le foto di Facebook su Google+
Batterie litio-aria, la nuova frontiera dell'energia
Zehst: il prototipo Eads dell'aereo ipersonico verde
Chromebook: La nuova minaccia ai sistemi operativi è targata Google
Microsoft: Skype comprata per 8,5 migliardi di dollari
Una mappa mondiale per vedere tutti i disastri mondiali in tempo reale
Blacklist: Entra in funzione la lista per i cattivi targata Google!!! 
Yu Control: Come proteggere i nostri figli dalla pornografia online 
Avere energia gratis è possibile senza inquinare e senza impianti
Art Project: l'arte non è mai stata cosi vicina
Hikikomori: La stanza segreta di un milione di persone
Immagini false di una esercitazione cinese, hanno usato parti del film Top Gun
Google dichiara querra al pornografico e al p2p
Reactable: Il nuovo mondo della musica è touchscreen 
Nuovo CDS: Di nuovo norme più severe per i neopatentati
eBay: gli italiani fanno un acquisto al secondo, 2010 con il +5,6%
Vodafone blocca le connessioni voip per utilizzare Skype

Internet e dintorni

Software e Os:



Notizie:


Come scegliere tra fornitori di telefonia, luce, gas e altri servizi in sicurezza

Vi siete mai chiesti che tipo di operatore telefonico scegliere, quale adsl attivare e se e vero che si risparmia??
Siamo bombardati tutti i giorni con offerte che promettono di essere le piú vantaggiose di tutte ma come spesso accade vengono nascoste le veritá sui servizi,velocitá e condizioni d'uso.
Al fronte di dare una mano a tutti voi ho trovato un bel sito facile da navigare dove si possono avevre tutte le comparazioni di tariffe per quanto riguarda telefonia mobile, telefonia fissa, internet mobile, tv, luce, gas e viaggi.
Basta inserire il tipo di servizio che state cercando e subito vi da la lista con tutte le tariffe dalle piú economiche alle piú care del mercato.
Oltre a ciò vi informa in una maniera semplice ma dettagliata i termini di condizioni d'uso al fine di non trovarvi con brutte sorprese.



Il sito si chiama www.sostariffe.it, io gli darei una occhiata!!!


Tengo presente che il sito compara solo le tariffe e non offerte che comprendono anche un terminale incluso.
Per la rete fissa e servizi controllare che ci sia la fornitura nei propri comuni.

lunedì 28 febbraio 2011

Yu Control: Come proteggere i nostri figli dalla pornografia online


Dopo tanti anni di attesa ecco finalmente un programma utile per i genitori che vogliono essere sicuri delle navigazioni in Internet da parte dei loro figli.
Una volta, quando non c'erano tutti questi sistemi di informazioni,i ragazzi avevano poche possibilità di sapere nozioni riguardanti il sesso. Le riviste nelle edicole non potevano essere acquistate se non eri maggiorenne, la televisione non era cosi esplicita come ora e Internet era solo alla portata di aziende.
L'unica possibilità era quella di richiedere informazioni ai genitori, i quali avevano la possibilità di spiegare con un certo "tatto" il difficile argomento.
Con la diffusione sempre più grande di internet nelle case, direttamente proporzionale al sempre meno tempo che genitori possono dedicare ai loro figli, la ricerca di informazioni è molto più semplice e certamente non é di ostacolo la richiesta iniziale dei siti che ti invitano a proseguire solo se sei maggiorenne.
Ammetto che per un giovane non ci sarebbe niente di male se si informa per una buona conoscenza sessuale ma per la rete il 90% dei siti di questo tipo hanno contenuti espliciti, spesso perversi e soprattutto falsi.
Non a caso negli ultimi periodi si sentono sempre più i casi di violenza sulle donne e rapimenti a scopo sessuale.
Questo succede perché una mente giovane come quella che può avere un 12/13/14enne non riesce a capire perché in Internet gli approci sono cosi semplici mentre nella vita reale la conquista diventa un'impresa.
Essendo un padre anche io di una bambina mi dispiacerebbe tanto che venisse a conoscenza del sesso tramite video o immagini opportunamente montate, preferirei che venisse da me a chiedere certe cose e fin dalla nascita mi sono preoccupato su come avrei potuto evitare che navigando sulla rete andasse a finire in certi posti.
Finalmente ho trovato un programma utile che risponde a questa emergenza si chiama YU CONTROL .
Questo programma funziona come un filtro bloccando tutti i siti che usano come parola chiave sesso, porno etc etc.. bloccando la visualizzazione e otre a ciò invia in tempo reale una e-mail o un sms ai genitori con specificato quello che il giovane sta cercando.
Il programma è del tutto anonimo e un bambino non sa dell'esistenza di esso perché non vengono fuori nessun tipo di avviso o icona.
L'unica nota dolente è che il servizio ha un costo iniziale di 79€ e non so se ci sono ulteriori spese ogni anno, ma e sicuramente una spesa che si può paragonare ad uno dei tanti giochi che compriamo per i nostri figli.
Sinceramente un programma del genere dovevano farlo già quelli delle case di sistemi operativi come la Microsoft ma a quanto pare gli interessa più lavorare su altre cose che non sulla sicurezza di informazioni che non è redditizia.
Continuerò a cercare nel web questi programmi nella speranza di trovare programmi simili possibilmente gratuiti.
Vedi anche (Google dichiara querra al pornografico e al p2p)

sabato 19 febbraio 2011

Italia.it: Il portale italiano di informazioni turistiche da 66,6 milioni di euro.

Riflettendo su un articolo che ho fatto tempo fa (eBay: gli italiani fanno un acquisto al secondo, 2010 con il +5,6% ) mi sono chiesto come le istituzioni potrebbero risparmiare senza tagliare fondi per le spese pubbliche,  sono così inciampato su una notizia che mi ha stravolto.
Tutte le aziende sono ormai obbligate ad avere un sito internet e, anche se il 90% dei siti italiani è fatto male e non porta nessun vantaggio per le aziende, il fatto di averlo facilita le richieste di informazioni sui prodotti  dei propri clienti.
Ci sono web agency in tutta Italia che fanno siti bellissimi ma che per errori di SEO non vengono visti dai principali motori di ricerca.
Questi siti oltre ad essere inutili sono anche molto costosi, si arriva a pagare anche 2,000/3,000 per un sito statico.
Per quanto mi riguarda non mi interessa se una azienda butta via i suoi soldi, se li guadagna è libera di spenderli come vuole, ma la cosa mi interessa quando i siti vengono pagati dai noi cittadini.

Lo stato arriva a pagare anche 20/30 mila euro per sito di un castello o di informazioni regionali ma se andiamo a vedere i siti nazionali le cifre cambiano.
Il caso più allucinante è quello del portale www.italia.it. La storia è lunga ma per farla breve questo portale è stato messo in rete per dare ai turisti informazioni turistiche del nostro paese.
Nel marzo del 2004 è stato evaso uno stanziamento colossale di 45 milioni di euro!! E sì non ho sbagliato a scrivere e per rendere la cosa ancora più vergognosa sappiate che sulla home page c'era raffigurata l'immagine dell'Italia senza Sardegna e Sicilia.
Questo portale oltre ad essere stato lento non era neanche basato sui moderni linguaggi di stile css, era vulnerabile agli attacchi informatici, difficile da navigare e poco accessibile. In poche parole un sito fatto con lo stile di un 14enne col Front page.
Per questi motivi e per il pessimo posizionamento sui motori di ricerca vengono stanziati altri soldi e il totale arriva a 58 milioni di euro!!!
Nonostante le modifiche e gli ammodernamenti il portale non va, la scarsa affluenza e la disapprovazione dell'opinione pubblica costringono la chiusura del portale nel gennaio del 2008.
Nel 2009 Renato Brunetta e Michela Vittoria Brambilla ridanno vita la portale con l'intenzione di colmare le lacune avute in passato offrendo la possibilità di tour a 360° delle città italiane e di inserire contenuti all'avanguardia.
Anche qui mega investimento di altri 8 milioni e 600 mila euro che si vanno ad aggiungere ai 58 milioni già spesi ( in che cosa non si sa ).
Tuttavia nel luglio 2009, quando il portale torna online, ritorna anche una pioggia di lamentele. Il portale è ancora pieno di difetti e imprecisioni,  rank italiano e internazionale  basso, non è gradito dalla rete e si posiziona ben al di sotto dei portali turistici di altri paesi "concorrenti". Poche le informazioni, navigazione insufficiente, il progetto ipertestuale non consente di muoversi agevolmente tra i contenuti. 
Ma provate a pensare con una cifra di 66,6 milioni di euro quanti km di strade poterebbero essere sistemate oppure quante scuole potrebbero essere ristrutturate senza contare le infrastrutture che potrebbero essere comprate per gli ospedali italiani...

martedì 15 febbraio 2011

Antivirus: Quale scegliere e a che cosa servono??

Per chi come me usa un sistema operativo Linux questi consigli non servono ma per chi purtroppo utilizza ancora Windows, e non è tanto esperto nell'evitare le infezioni, serve pure un antivirus.
Premetto che io sconsiglio vivamente l'uso di antivirus, questi proteggono il pc da infezioni ma creano spesso conflitti e blocchi sui programmi e di conseguenza possono incasinare, rallentare e talvolta bloccare il pc stesso.( vedi anche Windows, Mac o Linux?? quale scegliere se si vuol cambiare )
Come funziona un antivirus??
Possiamo immaginare che l'antivirus funzioni come una porta carraia di una caserma. Prima di entrare tutte le persone si devono identificare e solo dopo aver stabilito che queste persone sono idonee ad entrare possono passare.
Nei pc la porta carraia sono le porte di accesso del pc gli uomini che controllano sono gli antivirus e le persone che vogliono entrare sono i dati che navigando su internet dobbiamo scaricare per poter vedere qualsiasi cosa.
Questo controllo già di perse rallenta la navigazione in quanto ci mette sempre un pò di tempo per eseguire la scansione oltre al fatto che per funzionare hanno bisogno di memoria per lavorare. Per questo motivo pc con poca memoria (ram) disponibile l'uso di antivirus comporta spesso blocchi del pc.
Facciamo un esempio per capire meglio: Pensate di avere una macchina che come velocitá massima arriva ai 200km/ h, se noi andiamo sempre ai 200 sicuramente dopo un po il motore perde le sue prestazioni.
Se noi teniamo la nostra memoria ram sempre sotto sforzo facciamo lavorare tanto di conseguenza anche il processore e col tempo il pc perde le sue prestazioni proprio come una macchina. Tenendo presente che se la memoria si esaurisce il pc utilizza lo spazio libero del disco fisso.

Ma come si comportano i virus??
Intanto ce da dire che i virus che possono danneggiare un sistema operativo sono dei programmini perciò devono per primo devono ESSERE SCARICATI e poi una volta entrati danno dei comandi errati per procurare danni nel Bios o al sistema operativo.
Per evitare di SCARICARLI basta  non visualizzare e-mail da parte di sconosciuti, visualizzando una e-mail accettate il contenuto e se questo e un programma viene scaricato. Ovviamente per chi usa programmi p2p il rischio e uguale ( vedi anche Guida al p2p, come liberarsi da emule ).
Poi ci sono i Trojan che sono una specie di richiami, cioè danno dei segnali ad un sito appena noi ci connettiamo in internet, i quali creano un collegamento automatico che ci fa vedere i classici banner o pop up di pubblicita spesso porno.
Per evitare di prendere questi Trojan basta non andare a vedere siti di quel tipo come prima cosa e poi svuotare periodicamente la cartella dei file temporanei, cronologia e chace.
Ma come posso tenere sotto controllo il mio pc??
È una semplice operazione che potete fare subito , per chi usa Windows basta che andate sulla barra sotto è cliccate con il tasto destro e selezionate Task manager.
Questo vi dice subito la memoria che state utilizzano e quanto sta lavorando il processore.
Se voi accendete il pc e non aprite nessun programma il pc dovrebbe utilizzare circa 300/400 mb di memoria (meno per sistemi operativi vecchi)  se ne utilizzate di meno meglio, ma se vedete che senza aprire nessun programma utilizzate 600-700-800 vuol dire che "qualcosa" sta utilizzando la vostra memoria.
In maniera rapida si possono chiudere questi programmi andando su processi e vedere se all'interno ci sono attività che consumano tanta memoria e cliccare termina processo ( attenzione a non chiudere file di Windows).
Per tanta memoria intendo da 80 mib in su sempre con nessun programma aperto.
Poi per cancellare questi processi andate su C:windows/sistem32/temp e cancellate tutti i file che trovate con il simbolo ~ davanti.
Per chi volesse lo stesso usare un ativirus la buona notizia è che esistono ottimi strumenti anche a costo zero. Ecco i migliori in circolazione:   
AVG Antivirus Free Edition 2011: Protezione contro ninacce dai social network spyware e phishing.
Avast! Free Antivirus 5.1: Completamente in italiano, anti-spyware, minacce in arrivo dal web, porta elettronica e p2p
Avira AntiVir Personal 10: Identifica i malware sconosciuti dal loro profilo e non si limita semplicemente a eliminare un file ritenuto infetto ma dopo la rimozione di tutte le tracce collegate, si assicura che il sistema risulti sempre avviabile.
Microsoft Security Essentials 2.0: Suite completa Microsoft, é una migliore integrazione con il firewall del sistema operativo Windows e si ha la possibilità di scegliere la percentuale di CPU da riservare all’antivirus.
PC Tools AntiVirus Free 2011: Ottimo antivirus gratuito e in lingua italiana, è estremamente leggero, consuma pochissime risorse.

Articoli corredati:
Guida al p2p, come liberarsi da emule
Windows, Mac o Linux?? quale scegliere se si vuol cambiare

domenica 13 febbraio 2011

Hikikomori: La stanza segreta di un milione di persone

Un milione di ragazzi in Giappone. È questo il numero di ragazzi affetti da una strana sindrome che induce i ragazzi a rinchiudersi nelle proprie camere senza uscire.
Vengono chiamati HIKIKOMORI ed è un fenomeno che stà contagiando molti altri paesi del mondo tra cui la nostra Italia.
Non si può definire una malattia anche se esperti confermano che per recuperare una persona di questo tipo la strada è uguale ad una cura vera e propria a base di farmaci e terapie.
Questo fenomeno è nato in Giappone dove la vita di uno studente è molto più dura rispetto a quella di un italiano per il fatto che gli insegnanti impongono ai ragazzi uno studio molto più intenso e come se non bastasse supportano una pressione da parte dei genitori non indifferente.
Se qui in Italia un ragazzo non ha un diploma o una laurea "il danno" non è così grave, ma in Giappone è un vero e proprio fallimento sociale.
In sostanza gli Hikikomori si rinchiudono in se stessi per rabbia o per incapacità di affrontare il mondo, creandosi un mondo virtuale fatto di Internet e tv parallelo. Non escono mai dalle loro stanze se non per andare in bagno, ordinano da mangiare tramite internet, e rimangono rinchiusi in un mondo fatto di telefonini, internet e televisione e, nei casi più gravi, dormono durante il giorno e restano svegli tutta la notte.
Se la tecnologia aiuta tutti nel rendere la vita più semplice in Giappone sono cosi avanti che le aziende sono obbligate a richiedere una prova di scrittura nei colloqui di lavoro, infatti la gente è talmente abituata a scrivere con una tastiera che col tempo perdono la capacità di scrivere con una penna.
Clara Monopoli, psicologa psicoterapeuta, spiega perché succede tutto ciò in maniera tanto estrema: “Il Ragazzo arriva a evitare il confronto con il mondo vissuto come troppo complesso da affrontare o, d’altro canto, non in grado di comprendere le proprie peculiarità.
Senza giungere all’estremizzazione del fenomeno possiamo notare come già in tenera età i nostri ragazzi creano un mondo tutto loro in cui gli adulti faticano ad entrare e nel quale si parla con la lingua dei cartoon o dei videogiochi”. In aggiunta il Dott. Pietropolli Charmet che dice : “In ogni momento storico e in ogni Paese i giovani hanno dato sfogo al loro malessere, le isteriche di Freud, i tossicodipendenti anni 60/70, le nostre anoressiche. Gli hikikomori sono figli della cultura giapponese, ma i nostri "autoreclusi" condividono con loro più di un aspetto”.
In Italia il fenomeno si riduce a una 50 di casi e per questo non viene tenuto tanto in considerazione ma con l'avanzare degli anni, e della tecnologia, potremmo avere il fenomeno molto più diffuso. È importante quindi cercare di preservare nei nostri figli la voglia di socializzare di persona invece che virtualmente.

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